Gli amanti del trekking li trovi a passeggio, estatici, in ogni momento dell’anno. La fortuna di chi fa questo sport è infatti di avere a disposizione tutto l’anno per le proprie escursioni. L’unica cosa importante è non farsi “spaventare” dalle condizioni meteo, quindi dai grandi caldi e dai grandi periodi freddi.
Per ogni stagione è possibile occuparsi delle scarpe opportune e delle migliori calze da trekking.
In estate il trekking trova però le condizioni ottimali per essere praticato dalla maggior parte delle persone. Questo grazie al fatto che in Italia sono presenti molti sentieri – di semplice ma di lunga percorrenza – in grado di attrarre grandi gruppi di escursionisti.
I cammini ed il trekking estivo sono un perfetto modo per scegliere così di passare le vacanze camminando. Solitamente, ad esempio nella zona dell’Appennino tosco-emiliano, ma anche lungo i Monti Sibillini – tanto per citare alcune aree – è possibile fare trekking in pianura e subito dopo ad alta quota.
Le 10 cose più importanti per il trekking estivo
In una rapida sintesi di punti è possibile fare mente locale su ciò che non si deve mai dimenticare prima di partire per le proprie escursioni estive. Ecco quindi 10 cose da ricordare sempre:
- Non deve mancarti borraccia e cappello (anche a falda larga),
- Se fai la camminata nordica per la prima volta fai qualche pausa durante l’utilizza,
- Avere con sé uno spray repellente per zanzare o moschini aiuta,
- Anche dell’olio d’oliva aiuta contro gli insetti, per rari esemplari di moschini esotici,
- Le calze: porta sempre più paia di ricambio e trova la lunghezza adatta alla scarpa che indossi,
- Primo kit di soccorso: minimo ma serve!
- Il trekking in compagnia è più sicuro,
- Guarda rifugi per pernottare,
- Respira bene, oltre a camminare,
- La crema da sole.
A questo punto non resta che scegliere la propria destinazione preferita.