Quando si parla di neurologia, si pensa subito a condizioni gravi o irreversibili, da trattare solo ed esclusivamente in ambiente ospedaliero e in regime di urgenza. Sebbene le condizioni acute (es. eventi vascolari importanti) rappresentino effettivamente una buona fetta della patologia neurologica, questa branca della medicina si occupa anche di una miriade di problematiche comuni e molto diffuse. Nel giovane, ad esempio, sono solitamente più frequenti condizioni come l’emicrania, le algie cranio-facciali tipiche e atipiche, le malattie demielinizzanti, alterazioni del tessuto muscolare, come le miopatie, e i disturbi del sonno. Nell’anziano, ove sono comunque frequenti le cefalee e i disturbi del sonno, troviamo le patologie cardiovascolari, neuro-degenerative, i decadimenti cognitivi e patologie come artrosi e discopatie.
Il dott. Davide Borghetti, Neurologo Pisa, si occupa di:
- Cefalea;
- Emicrania;
- Emicrania con aura;
- Algie Cranio Facciali;
- Vertigini;
- Insonnia;
- Sonnolenza Diurna;
- Potenziali Evocati;
- Elettromiografia;
- Velocità di Conduzione;
- Elettroencefalogramma;
- Risonanza Magnetica Neurologica.
Il Dott. Davide Borghetti, Medico Chirurgo, si è laureato nel 2002 presso l’Università di Pisa e nel 2007 ha conseguito la specializzazione in Neurologia. Possiede una vasta esperienza nell’ambito della diagnostica neurologica, in particolare per quanto riguarda gli studi elettrofisiologici (Potenziali Evocati, Elettromiografia) e di Risonanza Magnetica (RM). Ha all’attivo numerosi articoli di ricerca su riviste internazionali. Da oltre 12 anni è consulente per le indagini di Risonanza Magnetica dedicate allo studio del Sistema Nervoso Centrale, con oltre 45.000 esami refertati sul territorio dell’Area Vasta Nord-Ovest. Svolge attività libero-professionale come Specialista Neurologo a Pisa, interessandosi prevalentemente – ma non esclusivamente – di disturbi del sonno e algie cranio-facciali. Dietro la spinta di continua e innata curiosità, ha progressivamente e attivamente ampliato i suoi interessi, che abbracciano la tecnologia, la musica, la scrittura e la fotografia, combinando elementi provenienti da discipline apparentemente distanti tra loro con risultati originali e inaspettati. Più recentemente ha cercato di diffondere, tra i pazienti e i professionisti sanitari, la consapevolezza di poter utilizzare la musica come valido strumento terapeutico e riabilititativo nelle malattie neurologiche (NeuroMusicoterapia). Nel dicembre 2016 è uscito il suo libro («Il Perturbante», edito da CSA Editrice) nel quale affronta la tematica del perturbante freudiano con un taglio divulgativo.