Secondo voi esiste un modo per ridurre l’attrito tra due oggetti che si muovono in contemporanea? Si, con i cuscinetti a sfera. Ma da cosa è composto un cuscinetto a sfera?
La risposta più semplice ed immediata è: da elementi meccanici, con alta precisione e che possono prestarsi a svariati utilizzi. Utilizzarli non è semplice e possono farlo in modo meticoloso solo i professionisti che conoscono tutte le loro caratteristiche. Dei cuscinetti a sfera bisogna considerare diverse caratteristiche quali: la forma, i carichi applicati, la velocità di esercizio e la temperatura di applicazione. È il professionista che per ogni applicazione e utilizzo saprà selezionare quello più adatto e che in quel contesto si rivelerà il più efficace.
Da cosa è composto un cuscinetto a sfera?
Questi elementi sono composti da una struttura principale alla quale si uniscono due anelli, conosciuti anche con il nome ralle. Questi anelli hanno un diametro diverso e sono divisi da altri elementi che permettono al cuscinetto a sfera di ruotare.
Tipologie di cuscinetti a sfera
I cuscinetti a sfera sono di più tipologie.
Cuscinetti radiali rigidi a sfera con una struttura semplice con una o due corone a sfera. Questa tipologia può sostenere un carico radiale e uno basso e riesce ad operare a velocità elevate.
Cuscinetti radiali orientabili a sfere con due corone di sfere e sono utilizzati quando è richiesta un’altra capacità di rotazione tra gli anelli. L’anello interno, in questo caso e a differenza della prima tipologia, è composto da due piste.
Cuscinetti obliqui a sfere, che hanno delle particolari piste di anelli, interni ed esterni, che sostengono carichi combinati.
Per avere i cuscinetti a sfera è necessario rivolgersi ad aziende specializzate nella rivendita di questi elementi meccanici. È importate che la qualità sia sempre massima e che i cuscinetti a sfera siano realizzati con i migliori materiali.