Ipertiroidismo gatto: cos’è
L’ipertiroidismo è la più comune malattia endocrina, e quindi ormonale, nei gatti. È causata dalla presenza di quantità eccessive di ormoni tiroidei. Nel 97% dei casi tali livelli elevati di ormoni in circolo sono dovuti alla presenza di uno o più noduli benigni all’interno della ghiandola tiroidea.
Sono questi noduli a produrre gli ormoni tiroidei in eccesso e a causare, contemporaneamente, alterazioni metaboliche che, nei casi più gravi, possono anche essere fatali. Nel 3% dei casi, invece, la causa è un tumore maligno (carcinoma) della ghiandola tiroide.
Ipertiroidismo gatto: come si cura
Il farmaco più comune per il trattamento dell’ipertiroidismo del gatto è il metimazolo, in pasticche o in forma di sciroppo da somministrare due volte al giorno. Il metimazolo è disponibile anche in forma di gel da applicare, sempre due volte, al giorno, all’interno del padiglione auricolare.
Un altro farmaco utilizzato per trattare l’ipertiroidismo del gatto è il carbimazolo, precursore del metimazolo. Disponibile solo in compresse, va somministrato una sola volta al giorno.
In entrambi i casi, si tratta di terapie volte all’inibizione della produzione di ormoni, che il gatto affetto da ipertiroidismo dovrà assumere a vita. Dunque, non risolutive. La terapia con iodio 131 è l’unica risolutiva dell’ipertiroidismo del gatto.
Ipertiroidismo gatto: a quale clinica rivolgersi?
In caso di ipertiroidismo gatto, la Clinica Veterinaria Spinnato è il primo e unico centro in Italia ad offrire la terapia iodio 131 per la cura del tumore alla tiroide nei gatti, detto ipertiroidismo felino. La Clinica Veterinaria Spinnato offre il più alto livello di cure mediche avanzate disponibili nella cura dell’ipertiroidismo del gatto e si pone come primo obiettivo la qualità dell’assistenza, con un miglioramento continuo e il miglior comfort possibile.
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